Cagliari-Atalanta 0-0
Termina con il punteggio di 0-0 la prima delle tre gare in programma sabato nel campionato di Serie A, quella fra Atalanta e Cagliari. Al Gewiss Stadium la partita è tiratissima e avara di emozioni, con i bergamaschi vicini al gol soltanto nel finale e i rossoblù ben contenti di tornare con un punto in più in classifica dalla trasferta di Bergamo.
Davvero povero di emozioni il primo tempo: l’Atalanta gestisce il possesso palla e cerca così di trovare degli spazi, ma la squadra allenata da Davide Nicola si difende bene e non offre mai il fianco ad azioni pericolose. La prima frazione di gioco scivola così via senza sussulti, sul tabellino non si registrano gol, cartellini o altri episodi.
Gian Piero Gasperini lascia Samardzic negli spogliatoi dopo l’intervallo e punta su Charles De Ketelaere, optando poi al 56′ per gli ingerssi dei giovani Palestra (classe 2005) e Vanja Vlahovic (2004) al posto di Cuadrado e Retegui. Dall’altra parte il primo cambio arriva al 66′, con Felici che lascia spazio a Coman un minuto dopo il quarto cambio atalantino, che vede Ederson sostituire Brescianini.
Intorno alla mezz’ora altri due cambi: De Roon per Sulemana nell’Atalanta, Marin per Deiola nel Cagliari. I nerazzurri iniziano a rendersi pericolosi nella fase finale del match: fra l’85’ e il 90′ sono ben tre le occasioni interessanti capitate sui piedi di De Ketelaere, Vlahovic e Pasalic, ma nessuna viene convertita in gol.
Il lungo recupero inizia con Pavoletti che prende il posto di Piccoli, al 95′ arrivano anche i primi e unici due cartellini gialli, con Hien e Coman puniti da Marchetti per qualche reciproca parola di troppo poco prima del fischio finale, che sancisce il risultato di 0-0. L’Atalanta resta terza con 51 punti, il Cagliari sale a 25 e conserva una buona distanza rispetto alla zona retrocessione.
