Continua la rabbia dell’Atalanta.
Il pareggio interno con la Juventus, capace di artigliare l’1-1 nel recupero del Gewiss Stadium, prosegue il silenzio stampa orobico. Così, proprio come avvenuto in Coppa Italia dopo il ko con la Fiorentina, a parlare nel dopopartita è stato il dg Umberto Marino. E ancora una volta le dichiarazioni sono state all’insegna del grande malcontento.
Ai microfoni di ‘DAZN’, infatti, il dirigente nerazzurro ha messo nel mirino l’arbitro Mariani: “L’uscita di Szczesny era da espulsione, la respinta di De Ligt in area era con le mani e quindi c’era un rigore. Questa è la nostra visione, ed è chiara”.
Marino se l’è quindi presa con l’analisi di Luca Marelli, ex arbitro e ora opinionista tv. Secondo quest’ultimo, sull’episodio di De Ligt il rigore non era da assegnare. “Fortunatamente non arbitra più”, l’ha liquidato il direttore generale dell’Atalanta.
Invece, a proposito della partita: “L’Atalanta ha giocato ottimamente. Abbiamo sempre messo in campo lo spirito giusto, dimostrando di poter giocare alla pari con la Juventus. Ci è mancato solo un pizzico di fortuna”, ha concluso Marino.