Le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini in vista di Genoa-Atalanta
L’Atalanta, dopo il successo contro la Lazio nel turno precedente, è attesa dallo scontro in trasferta contro il Genoa di Alberto Gilardino. Alla vigilia dell’incontro, il tecnico degli orobici, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, ha voluto individuare i punti di forza dei rossoblù ed elogiare il lavoro svolto finora dall’ex centravanti della Fiorentina.
“Il Genoa è una squadra che è cresciuta molto, potrà ambire anche a giocare per l’Europa, chi lo sa. Sorprende la continuità della squadra, ha un grande entusiasmo che la circonda, questo dà loro molta fiducia specie in casa. Per noi sarà un grande test, poiché andremo a giocare in uno stadio difficile, dove tutte le big hanno faticato, poi andremo a giocare a San Siro. Sarà una gran prova di maturità” ha esordito il tecnico degli orobici.
“E’ una squadra che ti fa giocare male, è sempre pericolosa, anche sulle palle inattive e sulle ripartenze. Gilardino ha alzato il tasso tecnico della rosa e sta mettendo le basi per puntare molto in alto” ha proseguito l’allenatore dei nerazzurri in merito al collega.
“Siamo cresciuti sull’autostima e sulla considerazione, sulla fiducia, siamo cresciuti rispetto all’andata nella realizzazione dei gol, sappiamo tenere bene il campo. Ci ha dato spinta, sono cresciuti tutti, non solo De Ketelaere, ma anche Miranchuk, Scalvini, Carnesecchi e tanti altri giocatori” ha aggiunto l’ex allenatore di Genoa e Inter.
In conclusione, Gian Piero Gasperini si è espresso a cuore aperto sull’addio di Luis Muriel: “Molti dicono che l’Atalanta non ha vinto niente, ma quando resti nella memoria dei tifosi diventi quasi immortale. A volte ci sono degli Scudetti in cui fatichi a ricordare chi ha giocato, nell’Atalanta rimarrà sempre il ricordo di Muriel e di questo periodo. Il gol col Milan vale più dei trofei”.