Atalanta, Gian Piero Gasperini ha un bersaglio per la mancata vittoria
Ecco le parole di un furibondo Gian Piero Gasperini al termine della partita con il Torino finita sull’1-1, ennesima occasione sprecata da parte della Dea.
“Nel calcio bastano pochissimi centimetri per decidere il destino della partita. Ma nel nostro campionato poche volte ho visto una partita così a lungo dominata in tutti gli aspetti. Abbiamo giocato con molti centrocampisti di inserimento. Ma abbiamo fatto anche dei gol. Uno c’è stato tolto con Bellanova, poi non ci è stato dato un rigore molto significativo e un altro lo abbiamo sbagliato. Usciamo dalla gara con molto rammarico, ma la prestazione, tre giorni dopo Barcellona, è stata encomiabile”
“Ci hanno tolto più di qualcosa. Dobbiamo capire se arbitra quello che è in campo o quello al Var. Chi arbitra in campo non conta più niente, le sue decisioni non valgono più. Se c’è una decisione che mi ha dato più fastidio delle altre? Non fare il furbo, la state mandando in onda (su DAZN, ndr). Quello che è stato tolto a Bellanova e poi il mani di Coco, ormai non si capisce più niente. Ormai vale tutto. Si può girare la minestra come valete”.
A smentire Gasperini arriva il suo difensore Isak Hien: “Oggi abbiamo perso due punti, ma non possiamo sempre guardare la classifica ogni settimana. Non abbiamo fatto abbastanza per vincere contro il Torino. Da parte nostra è stata una buona partita. Vogliamo sempre giocare bene, migliorare e fare di più. Ci sono state tante interruzioni ma non ci sono scuse. Dobbiamo decisamente fare meglio”.
“Sul rigore non dato non ho visto dal campo se fosse fallo di mano. Il gol preso invece l’abbiamo concesso troppo facilmente e somiglia al secondo gol preso a Barcellona – contnua lo svedese -. I playoff di Champions? Col Bruges ci aspettano due partire dure perché è una squadra forte, bisogna fare bene a casa loro per metterci in condizione. Siamo contenti del rientro di Scamacca, Gianluca ha lavorato benissimo e meritava di tornare a giocare con noi. E’ un valore aggiunto”.
