Un episodio nel recupero di Atalanta-Lazio rischia di cancellare lo spettacolare 2-2 di Bergamo.
Durante i minuti di recupero, con gli ospiti ancora avanti di una rete (il definitivo pareggio di Marten De Roon sarebbe arrivato al 94′), si è infatti verificato un insistito lancio di oggetti ai danni del portiere della Lazio, Pepe Reina.
Il portiere biancoceleste stava cercando di guadagnare qualche secondo prima di rimettere il pallone in gioco (tanto che era stato anche ammonito), ma proprio in quel momento qualcosa lo ha colpito al capo. Si tratta di una monetina, come lo stesso estremo difensore spagnolo ha prontamente segnalato. E Reina è stato sfiorato anche da un piccolo rotolo di nastro adesivo, piovuto a propria volta dagli spalti del Gewiss Stadium.
Reina non ha riportato conseguenze, dato che l’oggetto non l’ha nemmeno graffiato. La partita è pertanto regolarmente proseguita (con successivo gol dell’Atalanta). Resta però da stabilire quali conseguenze possa avere l’episodio dal punto di vista disciplinare.
La memoria riporta infatti, inevitabilmente, alla partita Atalanta-Napoli del 1990. In quella circostanza fu l’azzurro Alemao ad essere centrato da una monetina. Una situazione che portò al 2-0 a tavolino per gli ospiti, dopo che il brasiliano fu costretto anche a lasciare il campo.