Un’ammonizione che ha fatto discutere, ma che si può commentare anche con ironia.
Ademola Lookman ha portato l’Atalanta in vantaggio alla Dacia Arena, nella partita poi finita 2-2 contro l’Udinese. L’attaccante orobico ha sfruttato l’assist di Muriel per mettere la sua firma sul match al 36′. Quindi ha esultato mimando un binocolo con le dita, rimediando un cartellino giallo dall’arbitro Doveri. Un episodio su cui a fine partita è stato Gian Piero Gasperini in persona a fare definitivamente chiarezza.
Lookman è infatti abituato a celebrare in quel modo ogni sua marcatura, sfruttando un gioco di parole con il suo cognome (“look” significa “guardare” in inglese), ma è stato sanzionato per condotta antisportiva. Il gesto, infatti, è stato interpretato come provocatorio verso i tifosi dell’Udinese. Questa la ricostruzione anche dello stesso Gasperini, che però in conferenza stampa ha commentato il tutto con ironia. “Si è trattato di un’interpretazione sbagliata della sua esultanza. Cose che capitano, fortuna che almeno si chiama Lookman e non in altri modi strani. Comunque queste sono partite da cui usciamo ancora più consapevoli”, ha affermato l’allenatore dell’Atalanta.