La violenza torna a macchiare il calcio spagnolo. Prima della partita d’andata dei quarti di finale di Coppa del Re tra l’Atletico Madrid e il Siviglia, in programma al Wanda Metropolitano, un tifoso della squadra madridista è stato pugnalato da un sostenitore avversario e versa in gravi condizioni.
Colpito per tre volte, il tifoso, che ha 22 anni, ha subito la ferita più grave alla spalla (le altre al braccio e alla gamba) ed è stato subito trasportato all’ospedale de La Paz.
L’agguato è avvenuto alla fermata della metropolitana di Las Musas ed è seguito a una rissa scoppiata nel bar Zapatones, sede dei tifosi più caldi dell’Atletico: lo stesso tifoso ferito indossata una maglietta del “Frente Atletico”, uno dei gruppi più accesi della tifoseria dell’Atletico, divisa da una storica rivalità con quella del Siviglia. La polizia ha subito recintato la zona.
Sul campo, la vittoria è andata a sorpresa al Siviglia per 2-1: Vincenzo Montella quindi si rialza dopo due sconfitte consecutive, ipotecando il passaggio alla semifinale. Tutti i gol nel finale: Atletico in vantaggio al 73’ con Diego Costa, ma all’80’ un’autorete del portiere del Madrid Moya ha ristabilito la parità. Gol decisivo dell’ex doriano Joaquin Correa. Nell’altro quarto di finale, il Valencia ha superato 2-1 in rimonta l’Alaves.