Nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio ha commentato la vittoria dell’Inter sul Chievo Verona.
Il ds ha sostituito lo squalificato Mancini: “L’1-0 basta perché porta 3 punti, ma ci sta stretto considerate le tante occasioni create – ha esordito il dirigente, parlando del ritorno al gol di Icardi, che aveva fallito un rigore nel derby -. Sapevo che per Icardi era solo una questione di tempo: per l’età che ha, i suoi numeri sono importanti e anche quest’anno vedremo che i suoi gol li farà. Va servito in un certo modo, ma nell’area di rigore il suo peso l’ha sempre: non siamo preoccupati. Più palloni porteremo dentro l’area di rigore, più gol farà: è un po’ in ritardo nella sua media, ma finirà l’anno soddisfacendo le nostre esigenze e le sue. Non abbiamo mai dubitato di lui”.
Nonostante la vittoria, i nerazzurri hanno evidenziato le solite debolezze nella costruzione del gioco: “Solo negli ultimi minuti, ma per il resto della gara abbiamo anche creato delle buone trame: non serve per forza un vero e propria regista”.
Infine, il ds è tornato sulla presunta truffa ai danni della società: “Io ho compiti tecnici, non sono la persona più adatta a rispondere di questa vicenda. Sia in società sia tra le autorità competenti ci sono forse persone più indicate.”