Carlos Bacca entra in campo e il Milan passa per 1-0 a Genova. Relegato un’ora in panchina, l’attaccante colombiano firma l’unico gol che permette ai rossoneri di superare la Sampdoria di uno strepitoso Muriel al Ferraris. Il Diavolo rialza la testa dopo due ko consecutivi.
Primo tempo giocato a ritmi alti ma senza gol. I doriani creano più occasioni: un Muriel particolarmente ispirato sfiora la rete al 13′, al 17′ e al 41′. Le discese del colombiano scatenano il panico nella retroguardia rossonera: al 43′ Barreto, servito dall’ex Lecce, costringe Donnarumma a superarsi in tuffo. La squadra di Montella prova a fare gioco ma è pericolosa solo con i cross di Niang dalla sinistra, e con i lanci di Bonaventura: al 29′ proprio l’ex Atalanta innesca con una verticalizzazione l’esordiente Lapadula, che si libera del marcatore ma poi spedisce il pallone sopra la traversa. E’ l’unica occasione nitida del Diavolo in tutti i primi 45′.
Ripresa, il Milan, che protesta per un rigore non concesso a Suso, va subito in difficoltà e rischia per le continue percussioni di Muriel. Al 62′ Montella decide di inserire l’inizialmente bocciato Bacca per Lapadula, è la svolta del match.
Dopo un gol annullato alla Samp per presunto fuorigioco (chiamata dubbia), sale in cattedra il nazionale colombiano, che al 75′ centra il palo alla sinistra di Viviano. I padroni di casa rispondono colpendo un legno ancora con l’irresistibile Muriel, ma all’85’ arriva il vantaggio ospite: Suso serve al bacio Bacca che di destro trafigge Viviano, decidendo il match e rispondendo così in campo al suo allenatore.