In una intervista alla Gazzetta dello Sport, Milan Badelj si confessa due giorni dopo l’annuncio della sua permanenza a Firenze: “Pioli mi ha lasciato tranquillo senza mettermi pressione addosso. Senza bombardarmi con le solite domande tipo “Che fai? Vai o resti? Quando decidi?”. Se ho scelto di rimanere alla Fiorentina è anche merito suo. Si è comportato da uomo vero”.
Le prospettive della Fiorentina: “Sono arrivati tanti, anzi tantissimi nuovi giocatori. Molti sono giovani. Servirà pazienza. Servirà l’aiuto dei tifosi. Sulla carta ci sono cinque squadre più forti. Noi non dobbiamo porci obiettivi. Dobbiamo vivere alla giornata cercando di farci trovare pronti se qualche grande club andrà in difficoltà. Ma per arrivare davanti a Juve, Napoli, Inter, Milan e Roma servirebbe un miracolo. Dobbiamo dirlo con grande onestà, senza illusioni. Sarà già molto complicato duellare con Lazio, Torino, Atalanta e Sampdoria“.
L’arrivo di Simeone: “I miei compagni della difesa mi hanno detto che contro lui bisogna stare svegli, ha fame”.