In Liga va di moda la restaurazione. Dopo la sconfitta dell’Atletico Madrid contro la Real Sociedad e la vittoria del Real Madrid che ha lasciato in testa la squadra di Zidane, la “nuova” inseguitrice dei blancos è il Barcellona, che resta a -2 dai campioni d’Europa, ma vola al secondo posto dopo la vittoria in trasferta sul Siviglia.
Gli andalusi, caricati dal fresco primato nel girone di Champions soffiato alla Juventus, si illudono grazie al gol in avvio di Vitolo, ma poi cedono sotto i colpi del duo Messi-Suarez: la Pulce pareggia dalla distanza prima dell’intervallo, mentre il Pistolero decide la sfida al 61’ proprio su assist di Messi, dopo un inizio deciso di ripresa del Barcellona, più volte vicino al gol con Rakitic e lo stesso Messi. Quarta vittoria consecutiva per il Barcellona, che dimentica il ko di Champions contro il Manchester City.
Si mette male invece per il Valencia di Prandelli, che perde 2-1 in casa del Celta Vigo: la sfida-amarcord tra l’ex ct azzurro e Pepito Rossi, che si ritrovavano dopo la rottura in Nazionale per la mancata convocazione dell’attaccante italo-americano al Mondiale 2014, è decisa da un gol “italiano”, quello dell’ex fiorentino Facundo Roncaglia, che pareggia per il Celta lo svantaggio di Parejo prima del gold ecisivo. Secondo ko nelle ultime tre gare per il Valencia, che resta in zona retrocessione.
Classifica: Real Madrid 27; Barcellona 25; Villarreal 22; Atletico Madrid, Siviglia 21; Real Sociedad 19; Athletic Bilbao, Celta Vigo 17; Las Palmas 16; Malaga, Eibar 15; Alaves 13; Espanyol 12; Betis 11; Valencia, Deportivo La Coruna, Leganes 10; Sporting Gijon 9