Si profila una corsa a due per il futuro del Bari. Destinato a ripartire dalla Serie D dopo la mancata iscrizione alla B, attorno al club pugliese gravitano diverse manifestazioni d’interesse. Le più concrete sembrano essere quelle dell’avvocato marchigiano Fulvio Monachesi e del presidente della Lazio Claudio Lotito.
Quest’ultimo ha rotto gli indugi e in un’intervista rilasciata a ‘Tuttobari.com’ ha confermato nei dettagli la volontà di far rinascere la società: “Abbiamo comunicato verbalmente la nostra intenzione di intervenire, è stato un atto formale più che sostanziale. Questa intenzione può essere esercitata direttamente o indirettamente. La norma dà al sindaco la possibilità di decidere come meglio crede: se avremo l’ok, già lunedì procederemo con la costituzione della società. Abbiamo già pronta la documentazione necessaria per dimostrare il nostro piano di sviluppo, anche sul piano delle risorse”.
Lotito ha poi spiegato di essere stato invitato ad intervenire e di avere un legame particolare con la città: “Ho ricevuto l’invito da parte di alcune persone che mi hanno chiesto di risolvere questa situazione. Lo farei per il bene della collettività, mi piacciono le sfide e voglio riportare il Bari dove merita, ma ho sempre detto che se non mi desiderano, è inutile intraprendere questa avventura. Se c’è il clima giusto, si può ripartire, a Bari c’è passione e trasporto. Mio nonno, ovvero il padre di mio padre, è di Corato: ho un legame particolare con questo territorio”.