Altra puntata nel “giallo” dell’estate che riguarda il futuro del Bari. La sopravvivenza del club biancorosso è appesa a un filo. Dopo che il 30 giugno il presidente Giancaspro aveva regolarmente iscritto la squadra al prossimo campionato di Serie B, il mistero sulle mosse successive della proprietà è diventato assoluto.
Come riporta un comunicato ufficiale del club, nella giornata di venerdì i due soci, lo stesso Giancaspro e Gianluca Paparesta, rispettivamente azionisti di maggioranza e minoranza del club,”hanno fatto pervenire le rispettive dichiarazioni di esercizio del diritto di opzione, unitamente alla relativa documentazione, per la sottoscrizione dell’aumento del capitale sociale”, in ottemperanza alla delibera dell’assemblea straordinaria del 15 giugno scorso. Nessuna certezza però c’è riguardo l’effettivo versamento del denaro nelle casse sociali e le eventuali modalità dello stesso.
La giornata-chiave dovrebbe allora essere quella di lunedì, quando “Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale – come si legge ancora nel comunicato – sono stati convocati alle ore 16.30, per l’esame delle dichiarazioni pervenute dai soci e per l’assunzione dei conseguenti provvedimenti”.