Le parole di Baroni
In campo per una sterzata definitiva nella lotta alla salvezza. Obiettivo 3 punti per l’Hellas Verona di Baroni, oggi a 27 punti in classifica: ospiterà al Bentegodi, domenica 7 aprile , il Genoa dell’ex Gilardino che, con 35 punti, è ad un passo dalla salvezza. Calcio d’inizio: ore 18.
“Sappiamo che i 3 punti sarebbero qualcosa di grande” ha commentato Baroni nella conferenza stampa di presentazione della gara “ai giocatori chiedo prima la giusta prestazione e di dare sempre il massimo in campo”. Genoa in campo con un calciatore sempre più decisivo: Gudmundsson. “L’abbiamo studiato come tutti gli avversari” ha proseguito Baroni. “Gudmundsson si muove tanto, a volte lo trovi basso, a volte alto, a destra o a sinistra, ha qualità e tiro. Per riuscire a fermarlo, tutti dobbiamo stare attenti a lui”.
Non si è sbottonato, il tecnico gialloblù, sulla riconferma della formazione che ha pareggiato a Cagliari. Partendo dall’attaccante Bonazzoli in rete contro i sardi. “Bonazzoli sta dimostrando di lavorare bene in allenamento e così sicuramente trova il campo, che sia dall’inizio o dalla panchina, perché un giocatore forte che può fare gol”. Suslov e Swiderski nelle valutazioni di Baroni. “Suslov è stato incredibile, aveva un infortunio importante e ha mostrato la sua forza mentale per recuperare così velocemente, è tramite questi atteggiamenti che possiamo raggiungere l’obiettivo. Swiderksi ha avuto un piccolo problema alla schiena ma l’ha risolto e sarà disponibile. Sono gare queste che non si giocano in 11 ma con tutti i giocatori disponibili”. Infine un appello ai tifosi. “La gente deve vedere che i nostri ragazzi danno tutto per la maglia. Lo stadio sarà sicuramente un nostro punto di forza”.