Episodio avvenuto a pochi minuti dalla fine
Il Bayern Monaco ha vinto per 4-1 in casa del Friburgo, confermandosi così sempre più in testa alla classifica della Bundesliga. Ma a tenere banco non è il risultato, bensì il clamoroso episodio accaduto nei minuti finali.
All’86’ infatti, nonostante fosse stato da poco sostituito, Kingsley Coman ha toccato ancora una volta il pallone in campo. Allora l’arbitro Christian Dingert si è consultato con il Var per verificare e confermare che il Bayern di Julian Nagelsmann ha di fatto giocato in 12 per circa 30 secondi.
Le conseguenze per questo pasticcio potrebbero essere davvero pesanti per i bavaresi, perché se venisse accertato un comportamento colposo da parte della panchina, allora il Bayern perderebbe a tavolino la gara di Friburgo. Se invece dovesse essere constatato un errore dell’arbitro, la partita andrebbe rigiocata da capo.
In merito a questo l’articolo 17, paragrafo 4, del regolamento della Bundesliga dice: “Se un calciatore gioca una partita o una parte di essa senza esserne abilitato, la squadra che ha utilizzato l’atleta deve essere sanzionata con il 2-0 a tavolino, a meno che la partita non termini prima che l’arbitro si accorga dell’inidoneità del calciatore”.