Intervenuto durante la diretta Instagram del canale ‘Ottochannel’, il tecnico del Benevento Filippo Inzaghi non nasconde di sentire già sua la promozione, nonostante non siano stati chiariti i dubbi su come sarà conclusa la stagione in corso.
“Noi vogliamo giocare, ma se dovessero decidere di sospendere in maniera definitiva saremo ugualmente in serie A. Nessuno ha mai messo in discussione questo, siamo al di sopra di tutto” – ha detto Inzaghi -. E’ chiaro che se ci sono le giuste condizioni si deve riprendere”.
“Il calcio non è solo la serie A – ha aggiunto l’ex bomber del Milan e della Nazionale -: questo sport è formato da tutti coloro che ci lavorano e collaborano. Ci saranno tante società in Lega Pro e nei Dilettanti che scompariranno. Sembra che si voglia mettere la gente contro il calcio.”
Inzaghi ha poi parlato del suo ambientamento nella città campana: “L’amicizia con Foggia mi ha spinto a venire a Benevento. Mi cercava da tempo, anche quando le cose per me non andavano nel verso giusto. Con Vigorito è scoccata subito la scintilla, è un intenditore che ti lascia lavorare senza interferire. Da lui si può solo imparare: spesso a cena parliamo di vita e in tal senso le sue parole nei miei riguardi mi hanno inorgoglito. Sono contento di avergli regalato questo campionato, purtroppo non sta finendo con la festa che voleva, ma nessuno potrà mai cancellare quanto fatto”.