Quattro vittorie nelle ultime sette partite casalinghe non sono bastate al Benevento per tornare in corsa per la salvezza. Di fatto mai in lotta per la permanenza, i sanniti, già entrati nella storia della Serie A per il record delle 13 sconfitte consecutive in avvio di stagione, puntano però a chiudere il campionato a testa alta.
La retrocessione aritmetica è in arrivo e per il presidente Oreste Vigorito è tempo di bilanci: “Non possiamo fare altro che ribadire di essere arrivati in questa categoria con molta buona volontà, ma forse un po’ impreparati – ha detto Vigorito a margine della Festa della Polizia svoltasi in città – Il tempo ci ha dato qualcosa e ci ha tolto qualche altra cosa. Ci ha insegnato che facendo tesoro delle esperienze potremo probabilmente ripetere o comunque ripercorrere un cammino con un finale diverso”.
Resta però il girone di ritorno orgoglioso: “Credo che la città e la tifoseria, al di là della società abbiano dato a questi ragazzi delle motivazioni che probabilmente nei club di appartenenza non avevano più. Si sono sentiti al centro dell’attenzione e hanno riprovato i brividi di sentire i loro nomi scanditi sulle gradinate”.