Alessandro Jacobone, leader dei Non Evoluti, dà i voti agli uomini di Gattuso.
Reina 6,5 Incolpevole sul goal, non deve fare molto durante la partita. Ma quando serve il paratone, lui c’è e salva il risultato. Impreciso coi piedi in un paio di occasioni.
Musacchio 6 Parte a singhiozzo perché preoccupato dall’errato lavoro sulla sua fascia da parte di Borini. Sale di prestazione legittimando il buon secondo tempo salendo spesso ad impostare e giocando con grinta. Grinta che l’ha portato a uscire in barella dopo lo scontro con Franck Kessie. Permettetemi di rivolgere lui i miei più affettuosi auguri di pronta ripresa. Vamos Mateo
Zapata 5,5 Dovrebbe controllare e guidare la difesa, ma non lo fa mai. Sale come tutta la squadra nel secondo tempo, ma non basta per raggiungere la sufficienza. Urge intervento sul mercato di gennaio.
Rodriguez 6 E’ il più pulito della difesa, come d’altronde capita da diverso tempo. Nonostante tutto, soffre anche lui il primo tempo dove il Milan non è sceso per nulla in campo.
Borini 5 Interpreta il ruolo di esterno in maniera imprecisa, uscendo male e coprendo peggio. Questo mette in difficoltà chi lavora dalla sua parte, vedi Musacchio. Meglio a quattro a centrocampo ma mi congedo con un consiglio. Quando non sei Messi o CR7, fatti i capelli come Dio comanda, fa stare meglio tutti, fidati Fabio.
Kessiè 6 Non è il solito Kessiè e lo sappiamo. E’ in riserva da tempo e claudicante come la mia vicina di casa. Ma c’è sempre e tira la carretta come pochi. Da tutto e va su tutte le palle, anche sulla schiena di Mateo. Cingolato.
Bakayoko 6 Perde un paio di palloni, ma i suoi errori finiscono lì. Presente e spesso essenziale in alcuni momenti della partita, partecipa all’azione del goal spaventando la difesa con la sua stazza.
Calhanoglu 5,5 Parte male, anzi malissimo. Non è Hakan che ci ha deliziato con le sue giocate di inizio campionato. Sale quando viene messo dietro la punta, ma non è il suo momento e l’infortunio lo certifica. Dai Hakan
Laxalt 5 Voglia e corsa non bastano, sopratutto se nelle uscite palla al piede, la corsa ti spinge in direzione porta ma la palla resta agli avversari. Deve lavorare sotto diversi punti di vista. Attendiamolo
Suso 6,5 Si traveste da Maurizio Ganz e fa suo il coro “El segna semper lu”, pure quando il Milan soffre e gioca male. Parte leggero e sulle punte, poi la punta la fa lui segnando alla sua maniera, manco a dirlo.
Cutrone 6 Corre e lotta ma spesso a vuoto. E’ chiaro che gli avversari lo temino come si fa con le punte famose e questo è un bene. Ma deve imparare a gestire le partite complicate come questa. Come tutti, meglio nella ripresa quando Suso e Calha si “avvicinano” e giocano maggiormente con lui.
Abate 5 No comment
Romagnoli sv
Bertolacci sv
Gattuso 6 L’esatta media tra come ha motivato la squadra ad inizio gara, male, e come è riuscito a ribaltarla con un ottimo secondo tempo. Fra poco sarà costretto a convocare anche Paolo e Leonardo, ma non per parlare di mercato, ma per farli giocare nell’ 11 che risulta sempre più difficile comporre causa infortuni.