Una ne fa, e cento ne pensa, Sepp Blatter. A ben pensarci, il Colonnello più famoso del calcio mondiale ne ha pensate ben più di una, ma nell’attesa che le autorità approfondiscano quante il Grande Capo della Fifa ne abbia fatte realmente, il presidente dimissionario se ne è uscito con una nuova idea, proprio nei giorni in cui il suo nome è comparso ufficialmente nel registro degli indagati per gestione fraudolenta e appropriazione indebita.
Mentre le indagini proseguono, e in attesa delle elezioni in programma per il 26 febbraio, Blatter, che ha già annunciato di non voler lasciare prima delle elezioni, continua la gestione ordinaria, compresa la rubrica settimanale pubblicata sull’house organ della Fifa.
E l’idea della settimana è quella di dare più spazio alle donne nelle stanze dei bottoni di Nyon: “Il dovere morale di assicurare più posti di leadership alle donne” dovrebbe caratterizzare tutti i dirigenti calcistici, sostiene Blatter. Che il vecchio Sepp stia pensando a una successione in gonnella?
Ma i problemi sono altri, visto che a Blatter hanno voltato le spalle anche gli sponsor. Coca-Cola e McDonald’s, due dei partner più famosi e “munifici” dei grandi eventi Fifa, hanno emesso a breve distanza due comunicati in cui chiedono che il presidente faccia le valigie. Al più presto: “Ogni giorno che passa l’immagine e la reputazione della Fifa continuano a essere sporcate – sostengono ad Atlanta – La Fifa ha bisogno di una riforma urgente e totale (…). Per il bene del calcio, la Coca-Cola chiede al presidente di rilasciare le dimissioni immediatamente affinché possa cominciare un processo di riforma credibile e serio”.
