Boban: “Dramma Milan, troppo per Brocchi”

Zvonimir Boban, dopo aver espresso il suo parere domenica da opinionista a Sky Sport, ha fatto il punto della situazione sul Milan anche lunedì mattina a Radio Anch’io Sport: “Non vedo nulla di positivo, non si può guardare una partita ma una foto di quello che ci sta offrendo il Milan. Se è positivo stare 0-2 e 1-3 e poi rimontare con due rigori strani: vero, c’è stata la reazione, ma se guardiamo più in alto vediamo un dramma che si sta consumando e sta frantumando un Milan che è arrivato lì dove non era più da trent’anni”.
 
“Mihajlovic era riuscito a creare un team che respirava insieme e stava facendo discretamente bene. Brocchi non doveva accettare il ruolo ma lo capisco, ha poche colpe, a parte quella di non aver capito che la storia era troppo grande per lui”.
 
“Non è più il Milan di Berlusconi da 9-10 anni e il presidente avrebbe dovuto capirlo per proteggere la sua storia, ma non ci riesce. Ora c’è confusione totale, disordine in società, ruoli doppi e indefiniti, non da Berlusconi. Galliani? Un grande manager, ma l’area tecnica è un’altra cosa – conclude l’ex numero 10, che fa un nome -. Paolo Maldini, per quello che è stato e per la sua integrità morale. Non vederlo nel Milan non è assurdo, è molto peggio. E se dovessero arrivare investitori stranieri, dico che è un futuro che sta avvenendo, una realtà che capita in tutto il mondo. C’è un rammarico romantico, ma va accettato”.

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