Bologna, il ritorno di Antonio Mirante

Bologna-Atalanta è stata anche e soprattutto la partita di Antonio Mirante.

Sul ritorno in campo.

La sensazione era strana, sinceramente. Mi mancava la partita, mi mancava l’adrenalina ed è stato bello un po’ tutto, tranne il risultato ovviamente. Ma l’accoglienza è stata grande, tante emozioni, mancava solo la vittoria, ma sinceramente abbiamo meritato di perdere contro una gran bella squadra.  
 
Sul messaggio di una settimana fa da parte dei compagni di squadra.

È stata una sorpresa inaspettata ricevere un messaggio del genere. La stima dei miei colleghi è motivo di grande commozione per me. Mi hanno sorpreso, li ho ringraziati uno a uno. Non me lo aspettavo, nel calcio a volte tante cose si danno per scontate ma questa è stata veramente una di quelle cose che poi ti rimane per sempre.    
 
Che squadra avete incontrato oggi?

Una squadra che sicuramente merita la posizione che occupa. Una squadra innanzitutto in grande salute e ben messa in campo, che crea tanto, che ha personalità nonostante l’età media molto giovane. Che concede poco in questo momento, che se la gioca a viso aperto e che propone un bel calcio. Dal punto di vista fisico oggi mi ha fatto veramente una grande impressione, quindi la Juve in questo momento affronta la peggior squadra. 

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