Bologna, Joshua Zirkzee svela la svolta decisiva

Bologna, Joshua Zirkzee svela la svolta decisiva

Nel corso di un’intervista ai microfoni del “Corriere della Sera”, il centravanti del Bologna Joshua Zirkzee, tra i vari temi trattati, si è soffermato sui fattori principali che gli hanno permesso di diventare protagonista nei felsinei. In aggiunta, l’ex attaccante del Parma si è espresso in merito ai propri obiettivi futuri.

“Quando in estate è andato via Arnautovic,è venuto il momento di fare un passo avanti, prendermi più responsabilità, dimostrare di essere pronto e sfruttare la chance. Non ero pronto mentalmente, non come voleva Motta. Poi Marko aveva la mia stessa posizione, ma è stata una buona scuola. Io non sono un centravanti puro e mi piaceva giocare con un compagno d’attacco, però Thiago mi ha trasformato in un 9 e mezzo. Mi piace venire incontro, giocare il pallone, aiutare la squadra e fare gol” ha esordito il centravanti olandese.

“Il messaggio principale che ci ha trasmesso il mister è guardare sempre avanti. Lo fai dopo una bella vittoria, dopo un errore o un gol, dopo una sconfitta. In campo ora i movimenti sono diversi. Mi ha dato libertà, mi permette di giocare un calcio cucito su misura. Ho una certa abilità, lui mi trasmette la fiducia per esaltarla ed è una bellissima sensazione” ha proseguito l’ex attaccante del Parma.

“Lo dico con tutto il rispetto possibile per le altre squadre: non ho pensato una sola volta che eravamo peggio degli avversari. Non voglio sembrare arrogante, è la fiducia che ho nei miei compagni. I risultati lo dimostrano, possiamo giocarcela con tutti. Da quando sono bambino spero di giocare un torneo simile con la Nazionale: sarebbe un sogno, ma non spetta a me decidere. Il mio obiettivo ora è il Verona. Non pianifico, vivo un giorno alla volta. Mi sento libero e creativo” ha chiosato Joshua Zirkzee.

Articoli correlati