Thiago Motta ricorda Sinisa Mihajlovic
Per il Bologna la metà di dicembre non è un periodo come gli altri: dodici mesi fa, il 16 dicembre 2022, salutava questo mondo Sinisa Mihajlovic, dopo una lunga e fiera battaglia contro la leucemia mieloide acuta che gli era diagnosticata, una priva volta, nel 2019 e con la quale ha combattuto con coraggio anche nel pieno delle stagioni agonistiche alla guida della squadra rossoblù.
Thiago Motta, che sostituì proprio Mihajlovic nel settembre del 2022, ha voluto dedicare al collega serbo un pensiero durante la conferenza stampa di venerdì, in cui ha presentato la sfida di domenica tra i felsinei e la Roma: “Nel momento più difficile Sinisa non si è mai arreso – ha detto l’allenatore itali-brasiliano -, resta un esempio di sport e di vita”.
“Ha trasmesso questi valori a tutti in questo club, anche a me che sono arrivato dopo – ha poi aggiunto Thiago Motta -. Naturalmente dedico un pensiero anche alla sua famiglia, cui dico che lui ci ha insegnato a non arrenderci mai, ed è un insegnamento che vale per tante persone, soprattutto per quelli che hanno avuto il privilegio di condividere momenti belli con lui”.
La gara di domenica sarà dunque densa di significati anche perché arriva a un anno (e un giorno) dalla scomparsa di Mihajlovic: “Saranno una spinta e uno stimolo in più per questo gruppo – ha spiegato l’attuale allenatore del Bologna -: lo spirito di Sinisa è con noi, spero possa continuare a dare una mano a questo gruppo affinché continuia crescere”.