Enrico Boni ormai non ha più dubbi: “Il campionato è chiuso chiuso chiuso”.
“Il Rovigo si è rivelato un avversario molto più morbido del previsto – sottolinea il noto opinionista-tifoso nella sua rubrica in esclusiva per Sportal.it -. I primi due gol sono stati fantozziani, non li avrei subiti neanche io se avessi giocato. Il loro portiere non è presentabile”.
“Ora ci aspettano di fatto sei amichevoli, quattro in casa e due fuori. Bisognerà capire se sfoltire la rosa, siamo in 28 e ci sono due casi su cui bisogna fare chiarezza”.
“Guazzo dopo il gol si è scagliato contro la recinsione e ha avuto un battibecco coi tifosi. In conferenza stampa ha detto che è stato male interpretato, che è stata una reazione alle critiche, ma non è stato un bello spettacolo. Il Parma che interesse ha nel trattenere un giocatore che prima ha preso tre giornate di squalifica e poi ha fatto tutto questo? Baraye invece per la prima volta è partito dalla panchina e quando ha segnato sembrava che fosse stato espulso: i compagni lo hanno festeggiato mimando la sua esultanza ma si vedeva che era abbattuto”.