Boni come Sandra e Raimondo

Enrico Boni cita Sandra Mondaini e Raimondo Vianello per commentare la prima partita del 2016 del Parma, vittorioso 3-0: “Come succedeva nei loro sketch: che noia, che barba, che barba, che noia! Il rischio con questa squadra che vince sempre è questo”.
 
“Sulla carta questo match poteva nascondere delle insidie, perchè arrivava dopo la sosta e perchè all’andata l’Arzignano avrebbe meritato di vincere, ma l’arbitro ne combinò di cotte e di crude. Ora il Parma è più squadra e in porta potevo starci anche io…”, spiega nella sua rubrica in esclusiva per Sportal.it.
 
“Apolloni è in difficoltà nelle dichiarazioni post partita: stavolta ha detto che qualcosa non va, che bisogna pressare alto, che sono state sbagliate le rimesse… Aria fritta”.
 
Capitolo mercato: “Il Parma non farà interventi, meglio risparmiare soldi ed energie per l’anno prossimo. Fosse arrivato Pera al posto di Guazzo (18 gol contro 1)… Baraye comunque segna con continuità, niente abbuffate ma il suo gollettino lo piazza sempre ed è già a 11”.
 
“Il rischio di chiudere senza sconfitte c’è, ma lo sapevamo. Se avessero messo il Parma subito in Lega Pro sarebbe stato meglio per tutti, soprattutto per l’Altovicentino e le altre squadre di serie D che sono di un altro livello”.

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