Enrico Boni esalta la profondità della rosa del Parma dopo la vittoria ottenuta a Cesena: “Non è stata una gran partita ma il risultato conferma l’importanza della panchina. Contro un avversario scorbutico che si chiude la differenza l’ha fatta un giocatore che è entrato all’87’ e ha segnato al 90′, con una gran rovesciata”.
“Sette giorni dopo il caso Guazzo è stata una bella risposta sul campo – aggiunge il noto opinionista-tifoso nella sua rubrica in esclusiva per Sportal.it -. Un tempo c’era il culo di Sacchi, oggi quello di un suo allievo, Apolloni. Il merito comunque è di Lauria, ha fatto un gol capolavoro. Non è stato da meno del ‘mio’ Amauri”.
C’è intanto un giallo legato a Collecchio: “Per il Parma è importante avere un centro sportivo da serie A, che però sarà messo all’asta. Il club ducale ha un diritto di prelazione ma c’è un fantomatico gruppo milanese che potrebbe presentare un’offerta, per un gioco al rialzo”.
Chiosa sul mercato: “Il Parma l’anno prossimo avrà un Arma in più. Sto parlando di Rachid Arma, l’attaccante che i tifosi della Reggiana non vogliono più vedere dopo i gol che ha sbagliato nelle ultime partite. I ducali ci avevano già provato in estate ma ora ci sono le condizioni ideali. Tra l’altro il suo procuratore è Gabriele Savino, lo stesso di Baraye”.