Un altro pareggio per il Parma di Apolloni, che non è andato oltre l’1-1 contro la Ribelle. Il primato è sempre saldo, con 9 punti di vantaggio sull’Altovicentino e 10 sul Forlì, che affronterà nel prossimo turno.
Il noto opinionista-tifoso, Enrico Boni, ha esordito nella sua rubrica per Sportal.it parlando di Baraye, capocannoniere del Parma e protagonista indiscusso dell’ultimo turno: “L’ultima è stata una giornata che passerà alla storia, al di là del risultato, per Baraye.
I tifosi, tra 5 o 10 anni, avranno l’immagine di questo giocatore e del suo gran gol. Ma soprattutto dell’esultanza meravigliosa che gli è costata la seconda ammonizione”.
L’attaccante, al gol del momentaneo vantaggio, ha estratto dai calzoncini un passamontagna a strisce gialle e blu e ha esultato: “Meravigliosa e non irrispettosa, non ha perso tempo. Anzi, potrebbe essere stato importante perché potrebbe effettivamente aiutare questo aspetto del regolamento lacunoso: se pure il vice presidente l’ha definita bella, se contribuirà a modificare l’atteggiamento, allora il sacrificio di Baraye sarà valso a qualcosa”.
L’esultanza della prolifica punta del Parma ha ricordato quella di due giocatori del Borussia Dortmund: “Pierre-Emerick Aubameyang e Marco Reus quando hanno mimato Batman e Robin. E’ stata un’esultanza goliardica, ma si tratta di un giocatore serissimo e talentuoso che è esploso con Apolloni e che il Parma dovrà trattenere, visto che è molto appetito e che con questo gesto ha attirato l’attenzione su di sé”.
Boni, poi, ha riservato un rimprovero ad Alessandro Lucarelli. Il capitano del Parma, dopo il match con la Ribelle, ha contestato duramente l’operato dell’arbitro: “Lucarelli deve stare attento, deve ricordarsi che se ciò che ha detto in conferenza viene in possesso della Lega viene squalificato, questo è un atteggiamento ridicolo.
E’ grave che i primi in classifica vadano a imbastire polemiche con gli arbitri una domenica sì e una no. Ciò che ha detto Lucarelli è grave e rischioso”.