E’ la prima volta in questa stagione che il Parma non vince per due partite consecutive. Dopo lo 0-0 contro il Mezzolara, gli uomini di Apolloni hanno pareggiato anche contro la Correggese.
Così Enrico Boni commenta l’ultimo periodo dei ducali: “Non era mai successo nel corso di questa stagione che il Parma steccasse due partite di fila: pareggio domenica scorsa e pareggio ieri. Qualcosa non va? Direi di no, ci sta che la squadra possa fare due punti in due partite. Il vantaggio in classifica resta di 7 punti ed è un tesoretto assolutamente confortante. Sarà difficilissimo per il Forlì recuperare 7 punti a questo Parma”.
Il noto opinionista-tifoso nella sua rubrica in esclusiva per Sportal.it prosegue: “La squadra non sta attraversando un periodo brillante, è vero, ma non è assolutamente una crisi. C’è qualche problema dovuto in parte, anche se può sembrare un paradodsso, all’abbondanza di attacccanti. Baraye, Melandri, Guazzo e Musetti non sono giovani, vogliono giocare e non è una situazione ideale per Apolloni che gestisce il turnover come meglio può. A complicare ulteriormente le cose ci penserà poi il rientro di Longobardi perchè a quel punto saranno in cinque per due maglie”.
Tornando sulla classifica dei ducali: “Il pareggio di domenica non è stato uno scandalo perchè il Parma non può sperare di vincerle tutte da qui alla fine del campionato. Quello in classifica resta comunque un vantaggio enorme con il Parma che è atteso da due partite interne consecutive in vista della ennesima partita che potrebbe riaprire il campionato contro il Forlì. Io non vedo elementi di preoccupazione. Il Parma il campionato l’ha già vinto due o tre mesi fa. E la prova ne è il fatto che è ancora imbattuto. Qualche campanellino d’allarme c’è, ma non si può parlare di crisi. E’ solo un calo fisiologico…”, ha poi concluso Boni.