Enrico Boni guarda già oltre la facile vittoria ottenuta con la Clodiense: “Il Parma ha affrontato un avversario oggettivamente debole, ultimo in classifica”.
“Apolloni avrebbe potuto fare un po’ di turnover in più – analizza il noto opinionista tifoso nella sua rubrica in esclusiva per Sportal.it -. Alla fine ha riposato Melandri e ha debuttato il giovane portiere Fall (mai messo alla prova) solo perchè Zommers è tornato dall’impegno con la sua nazionale domenica mattina. La panchina è molto lunga, ora che anche Musetti è tornato dall’infortunio. Baraye ha confermato di essere in una forma stratosferita e si è permesso di segnare di testa, non la sua specialità”.
“Mi ha sorpreso che il Parma abbia accettato di posticipare al giovedì il suo match del turno infrasettimanale contro la Ribelle, sapendo che domenica si giocherà il big match col Forlì. Il 25 poi sarà il giorno del grande derby con il Lentigione (che questo mercoledì sfiderà l’Altovicentino). A Brescello, stadio da 4.000 posti, si batterà ogni record come numero di tifosi in trasferta e i ducali si giocheranno una buona fetta di possibilità di chiudere il campionato ad ottobre. Sarà il mese delle risposte. Se, come da mio programma, dovessero arrivare nove punti da questo trittico di partite, il Parma diventerebbe irraggiungibile”.
