Dopo lo scialbo pareggio col Castelfranco il Parma è tornato alla vittoria in casa ma l’Altovicentino con una gara in meno è distante solo 4 punti e dai ducali che devono quindi continuare a marciare veloci.
“Dopo la vittoria con il Legnano per 3-1 ho visto tanta esaltazione che mi è parsa esagerata – commenta Enrico Boni nella consueta rubrica in esclusiva per Sportal.it -. La vittoria è stata importante ma la brillantezza non è la stessa di un mese fa. E il 4-2-4 visto nell’ultima gara a mio parare non si adatta con le caratteristiche dei giocatori in rosa”.
Se Baraye si è confermato ancora una delle note liete del Parma “Ha messo lo zampino in 2 dei 3 gol, fa assist e segna anche, mi ricorda Cassano” non si può dire la stessa cosa per il resto del reparto che secondo Boni necessita di rinforzi: “Per blindare la promozione bisogna avere un bomber vero davanti. Musetti e Guazzo non decollano, Longobardi starà fuori più di quattro mesi. Urge quindi un grande attaccante: Manuel Pera del Rovigo è il profilo giusto e lui è disponibile a trasferirsi a Parma”.
Infine una panoramica sul campionato e sui prossimi impegni dei ducali: “Le prossime 3 partite con San Marino, Imolese e Rovigo saranno decisive. Dopo queste avremo un quadro definitivo dei veri valori di questo campionato”.