Breda psicanalizza il Livorno

Inizia con una sconfitta l’avventura di Roberto Breda sulla panchina del Livorno.

Chiamato per sostituire Cristiano Lucarelli, il tecnico veneto però non dispera nonostante il ko di misura a Cremona che lascia i labronici soli all’ultimo posto: “Ho visto anche delle buone cose, anche se non bastano se non si fanno punti. Ci sono le difficoltà, ci sono gli avversari, però bisogna lavorare su noi stessi, senza subire le difficoltà, ma attaccandole”.

L’ex tecnico di Latina e Perugia sembra aver già capito il problema della squadra: “In tre giorni non è che si poteva cambiare l’impostazione, l’idea era quella di sfruttare la velocità di Murilo e penso che due-tre situazioni importanti siano venute così. C’è tanto da lavorare e io devo anche capire chi ha la mente più pronta per affrontare la situazione. Ci serve più velocità nell’esecuzione, ma il problema non è tanto di qualità, ma di tranquillità. Oggi è successo quello che capita alle squadre in difficoltà: il gol incassato ci ha condizionato emotivamente”.

 

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