Per la corsa ai primi due posti c’è anche il Bari. Questo il messaggio lasciato dal posticipo della quattordicesima giornata di Serie B, vinto di misura dai pugliesi sul Pescara grazie a una punizione di Brienza, deviata dalla barriera del Pescara, negli ultimi minuti della gara.
Mentre infatti la prima posizione cambia padrone di settimana in settimana, la regolarità dei biancorossi, almeno in casa, promette di fare la differenza. Settimo successo su otto partite al San Nicola e quarto posto in coabitazione col Parma a quota 23 punti, due in meno rispetto al Palermo.
Il Pescara di Zeman si arrende al termine di una buona prova, buonissima anzi nei primi 30’, durante i quali però agli abruzzesi è mancata pericolosità davanti a Micai.
Quella che il Bari ha sempre avuto, dato che il migliore del Pescara è stato Fiorillo, decisivo due volte con il corpo su Cissé e Galano a cavallo dei due tempi. I padroni di casa hanno cambiato marcia nel secondo tempo, dominato per ampi tratti, pur con un basso indice di pericolosità. La punizione di Brienza ha rotto l’equilibrio, spaventando tutte le concorrenti per la promozione.