Se alla vigilia della prima partita di campionato ti eri esposto con un “Vogliamo vincere il campionato, non ci nascondiamo”, un 3-3 in casa, anche se in rimonta, può essere digerito male. E allora al termine dello spettacolare posticipo contro il Lecce Cristian Bucchi guarda al bicchiere mezzo vuoto, nonostante la reazione della squadra nella ripresa, sottolineando il primo tempo negativo: “Nel primo tempo non siamo stati noi. Avevamo preparato una partita sull’aggressività e invece siamo scesi in campo in maniera rinunciataria”.
Possibile che i favori del pronostico possano aver bloccato lo squadrone sannita? “Questo è un campionato che ti fa vincere ma al tempo stesso perdere con tutti, dobbiamo mettercelo in testa in fretta – ha proseguito l’ex allenatore del Sassuolo – Il 3-3 ci lascia il giusto entusiasmo di chi ha recuperato un risultato difficile ma 70 minuti così non si possono concedere a una squadra come il Lecce”.