Al termine del match dell’Olimpico contro la Lazio, che ha visto la quinta vittoria consecutiva della Juventus, Gigi Buffon ha parlato ai microfoni di Sky Sport.
Il capitano bianconero non crede che l’ennesimo successo possa ancora insidiare le rivali per il titolo e invita alla cautela generale: “Non ne ho idea, nel senso che abbiamo solo giocato una partita, abbiamo vinto una gara sicuramente difficile, che fa sì che il nostro ruolino di marcia diventi importante. Ma, come dico sempre, bisogna essere molto umili e sapere che oggi, se dovesse andar bene, potremmo essere quarti, se no saremo quinti, per cui per la storia della Juve non è un gran piazzamento”.
Al portiere è stato chiesto se il gol last minute di Cuadrado nel derby contro il Torino abbia rappresentato la svolta della stagione: “Sicuramente è stato un gol importante – ha aggiunto -, ma non è un episodio che fa sì che si crei poi un’unità di intenti, che si trovi la formula magica giusta per poter vincere le gare. È un mattoncino che si mette giorno dopo giorno e poi fa sì che tu diventi squadra. Questa è la vera realtà”.
Qual è, allora, il segreto di questa Juve, che ha superato le difficoltà di inizio stagione? Buffon dà il merito all’orgoglio: “Sicuramente la voglia di non accettare di non essere protagonisti, perché non lo meritavamo, perché non lo meritiamo, perché ci sono giocatori di grande spessore, di grande storia e di grande presente, per cui è chiaro che in quei momenti è emerso anche l’amore proprio”.
