Mauro Milanese, amministratore unico della Triestina, non ha dubbi. “Credo che sarebbe sensato fermare tutto per ripartire senza commettere gli errori fatti dopo il primo lockdown – dice al Piccolo -. Penso che uno stop and go potrebbe essere utile in generale, perché la salute viene prima di tutto. Nel caso delle società di C una pausa di qualche settimana penso sia una soluzione auspicabile”.
“Il buon senso ci dice di fermarci, perché i 60 club da febbraio praticamente non incassano un euro. Sono aziende destinate al fallimento, fatta eccezione per chi ha le spalle larghe come noi grazie a Mario Biasin. Ma non si possono chiedere ancora sacrifici senza prospettive. Non perdiamo questo tempo come fatto in passato” aggiunge l’ex calciatore di Torino, Napoli, Parma e Inter.