AVELLINO–CAGLIARI 1-2
5’ Mokulu (A), 11’ Munari (C), 78’ Cerri (C)
Il Cagliari si riprende momentaneamente la vetta grazie alla vittoria esterna al Partenio. L’Avellino passa in vantaggio, ma i sardi ribaltano la gara e scalzano il Crotone, in attesa della partita dei pitagorici in casa con il Perugia.
Che sarebbe stata una partita scoppiettante lo si era già capito dal 2’, quando Joao Pedro si mangia una rete con la tavola apparecchiata da Barreca, a sua volta servito di tacco da Fossati: il brasiliano sparacchia fuori. E al 5’, inesorabile, segna l’Avellino: Castaldo centra il palo di testa su piazzato di Paghera e Mokulu lestissimo ribatte in rete a porta vuota. Joao Pedro non ci sta e all’11’ si fa già perdonare con un’azione personale e un appoggio perfetto per Munari sfociato nel gol del pareggio. Poi cambia la partita. Colpa di Sbaffo: il centrocampista dei ‘Lupi irpini’ si fa ammonire per un’entrataccia da dietro al 22’ e al 25’ lascia i suoi in dieci per un fallo di mano ingenuo. Joao Pedro in un paio di occasioni va vicino all’obiettivo grosso, ma le opportunità clamorose sono altre due, una per squadra: i sardi pareggiano il conto dei legni con Sau che in diagonale su assist di Salamon colpisce il palo, poi Bastien scippa palla a Barreca a tu per tu con Storari gli calcia in bocca.
Barreca! Di Gennaro! Joao Pedro! Farias! Di Gennaro! Piovono le occasioni per il Cagliari – che poi perde lo stesso Di Gennaro per infortunio -; entra Melchiorri e pure lui sfiora la rete. Ci vuole l’uomo della provvidenza, Cerri, che al 75’ fa il suo ingresso in campo e al 78’ gonfia la rete dopo una carambola su tiro rimpallato di Farias: 1-2. Nel finale Munari, Farias e ancora Cerri legittimano il vantaggio rossoblu, messo però a repentaglio dal colpo di testa finale di Joao Silva, finito fuori, su cross di Pucino.