Dopo aver visto il cambio della guardia in testa alla classifica, la 14a giornata di Serie A si completa con l’emozionante vittoria del Cagliari che rimonta e batte la Sampdoria, uscita sconfitta per 4-3 dalla “Sardegna Arena”. La squadra di Maran sale a 28 punti e rimane al quarto posto insieme alla Roma, mentre la Sampdoria resta a quota 12 in quartultima posizione.
Sconfitta bruciante per la squadra di Ranieri, che era avanti per 3-1 a venti minuti dalla fine e che sembrava poter gestire il doppio e sorprendente vantaggio. Ai blucerchiati non è bastato il risveglio di Fabio Quagliarella, autore di due gol: su rigore al 38′ (fallo di Pellegrini su Ramirez) per aprire le marcature e poi al 25′ del secondo tempo, un minuto dopo che Nainggolan aveva provato a riaprire l’incontro dopo il 2-0 di Ramirez a inizio secondo tempo.
A quel punto, però, un Cagliari manovriero, ma poco pericoloso, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo: protagonista Joao Pedro, salito a quota 9 gol con una doppietta che ha pareggiato la sfida tra il 75′ e il 76′, su due assist di Pellegrini e dello stesso Nainggolan.
Il recupero di cinque minuti ha spinto il Cagliari in attacco e il tripudio dei tifosi rossoblù è arrivato al 97′ grazie a un colpo di testa di Alberto Cerri, appena entrato in campo.