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Brasile-Olanda, i voti

12 Luglio 2014

David Luiz 4. Con la testa è rimasto alle sberle prese dalla Germania a Belo Horizonte. Insicuro, nel panico totale ogni volta che affronta gli attaccanti avversari.

Robben 7,5. Uno dei pochi, veri fuoriclasse visti in azione in Brasile. Immarcabile e imprendibile per la sciagurata difesa brasiliana.

Thiago Silva 4,5. Il capitano si lascia travolgere dal dramma generale e parte malissimo causando il rigore trasformato da Van Persie. Meritava il rosso, graziato.

Blind 7. Figlio d'arte, rischia di superare il padre, capitano dell'Ajax anni Novanta. Difensore, in Brasile ha giocato a centrocampo ma il suo rendimento non è calato, anzi.

Maicon 6,5. E' l'ultimo ad arrendersi tra i brasiliani. E' supportato da una buona condiziona fisica ma predica nel deserto verdeoro.

Wijnaldum 7. Corona con un gol una ottima partita. Il futuro dell'Olanda passerà anche dai suoi piedi, ricchi di classe.

Vlaar 7. Mondiale perfetto per il difensore centrale dell'Olanda. In Brasile ha ricordato addirittura un certo Jaap Stam.

Scolari 4. Fallimento totale e il Brasile addita in Felipao il principale colpevole. Ovviamente la responsabilità non è di un uomo solo ma Scolari ci ha messo del suo.

Van Gaal 7. Inizia il Mondiale con un 5-1 alla Spagna, lo finisce con un 3-0 al Brasile. Concede spazio a tutti, anche al terzo portiere Vorm.

Pubblico di Brasilia 10. Avrebbero avuto diritto di fischiare per novanta minuti, invece cantano l'inno e sostengono la squadra fino alla fine. Non meritano questo Brasile.

Haimoudi 4. Sbaglia ad assegnare il rigore all'Olanda perchè il fallo avviene fuori area. Non espelle Thiago Silva. Ammonisce Oscar invece che concedere rigore al Brasile. Non vede un rigore su Robben

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David Luiz 4. Con la testa è rimasto alle sberle prese dalla Germania a Belo Horizonte. Insicuro, nel panico totale ogni volta che affronta gli attaccanti avversari.

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