Florijana Ismaili sarebbe morta a causa di un’”asfissia acuta”, provocata molto probabilmente da una congestione.
Queste sono le prime informazioni, riportate dall’Ansa, dopo l’effettuazione dell’autopsia sul cadavere della sfortunata calciatrice svizzera di 24 anni, ritrovata senza vita lunedì nel lago di Como.
L’anatomo-patologo ha infatti rinvenuto tracce di cibo nello stomaco dell’atleta e proprio il fatto di non essere più riemersa dopo il tuffo dalla barca rende plausibile l’ipotesi della congestione. Effettuato l’esame, la Procura ha rilasciato il nulla osta per l’espatrio della salma.
Florijana, giocatrice dello Young Boys, si era tuffata nel lago da una barca che aveva noleggiato con l’amica, senza più riemergere.