Fabio Capello. Lo strapagato commissario tecnico della Russia è riuscito nellimpresa di farsi eliminare in un girone con Corea del Sud e Algeria.
Iker Casillas. Errori a ripetizione per il portiere della Spagna, sul quale Del Bosque non ha smesso di credere.
Alberto Zaccheroni. Il romagnolo si è dimesso: un atto quasi dovuto dopo la partecipazione-horror del Giappone al campionato del mondo brasiliano.
Cristiano Ronaldo. I problemi fisici lo hanno condizionato, resta il fatto che il Pallone doro non ha preso per mano il Portogallo.
Didier Drogba. Con il commissario tecnico della Costa dAvorio, Sabri Lamouchi, ha avuto più di un attrito.
Mario Balotelli. Avrebbe dovuto spaccare il mondo, è andata male, anche se ovviamente non tutte le colpe sono sue.
Samuel Etoo. Vuoi vedere che aveva ragione José Mourinho?
Roy Hodgson. Non ne ha azzeccata una riuscendo nellimpresa - unica in Brasile di concedere punti alla nazionale italiana.
Cesare Prandelli. Male in campo e male fuori dal campo: dopo lUruguay ha fatto considerazioni che non rendono onore al suo stile.
Diego Costa. Non è stato un colpo di genio scegliere di giocare il Mondiale con la Spagna e non con il Brasile padrone di casa.
Giorgio Chiellini. Il morso di Suarez non può cancellare un torneo in cui lo juventino ha deluso praticamente sempre.
Igor Akinfeev. Ha sulla coscienza le reti che sono costate leliminazione alla nazionale russa.
Bosnia ed Erzegovina. Gli espertoni del pallone si atteggiavano: sarà la rivelazione del Mondiale, dicevano
. Si è visto.
Noel Balladares. Arzu, il portiere dellHonduras ai Mondiali del 1982, al confronto era Jascin. Imbarazzante contro la Francia.
Alexandre Song. Da un giocatore della sua esperienza non ci si aspettava una reazione del genere con Mandzukic.
Carlos Queiroz. E anche colpa sua se Nigeria-Iran è stata la peggiore partita degli ultimi dodici campionati del mondo.
Kevin Prince Boateng. Aveva lasciato la nazionale ghanese, è tornato e si è fatto allontanare per un litigio con Sulley Muntari.
Luis Fernando Suarez. "E' la terza partecipazione al Mondiale per l'Honduras, abbiamo l'obbligo di passare il primo turno", aveva detto il ct dei centramericani. No comment.