Italia a parte, i Mondiali femminili di Australia e Nuova Zelanda sono già da record
C’è chi piange, per esempio le nazionali che se ne tornano a casa dopo la fase a gironi, su tutte Brasile e Italia, e c’è chi invece, e si tratta degli organizzatori di questa edizione dei Mondiali riservati alle donne.
Quando deve ancora iniziare la fase a eliminazione diretta, il Mondiale di calcio femminile ospitato da Australia e Nuova Zelanda ha già superato gli spettatori dell’intera edizione 2019 giocata in Francia. Lo ha annunciato la FIFA.
Dopo 48 partite le presenze negli stadi sono state infatti un milione e 222mila, con una media di oltre 25.000 persone per incontro e un aumento del 29% rispetto all’edizione di quattro anni fa in questa fase del torneo. Nel 2019 gli spettatori dell’intero Mondiale furono circa 1,1 milioni, c’erano però meno squadre (24 contro 32) e quindi meno incontri (52 contro 64).
Diverse partite hanno registrato il tutto esaurito, come la prima dell’Australia a Sydney contro l’Irlanda, giocata davanti a oltre 75.000 persone. Altri, soprattutto in Nuova Zelanda, hanno invece attirato meno persone. Finora sono stati venduti oltre 1,715 milioni di biglietti, superando largamente l’obiettivo originario della Fifa di 1,3 milioni.