Una fiera protesta fa il giro del mondo
L’Italia lascia il Mondiale femminile, sorprendentemente battuta per 3-2 dal Sudafrica: una sconfitta che ha dato la stura alle polemiche e c’è già chi ha chiesto la testa del commissario tecnico Milena Bertolini, come per esempio la giornalista Sara Meini, che ha tuonato in diretta ai microfoni della Rai. “Ci auguriamo che vengano prese al più presto decisioni, serve un cambio in panchina. Il movimento sta crescendo, non facciamo finta di niente se amiamo il calcio femminile” ha detto.
In Nuova Zelanda c’è stato spazio anche per una civile protesta da parte di alcuni simpatizzanti delle Azzurre: “L’ananas sulla pizza dovrebbe essere illegale” si è letto su uno striscione destinato a fare il giro del mondo.
Alla rassegna iridata che sta andando in scena in Oceania l’Italia ha perso due gare su tre: con il Sudafrica, dati alla mano, sarebbe bastato un pareggio per approdare agli ottavi, dove invece giocheranno la Svezia e proprio le sudafricane.
