Women Champions League: il Chelsea conquista Monza

La Champions League femminile di calcio è sbarcata a Monza.

Lo stadio U-Power di Monza spalanca le porte alla Women Champions League e lo fa ospitando un match di altissimo livello qual è il ritorno degli ottavi tra Atletico Madrid e Chelsea. La cornice biancorossa che sta lottando per assaporare la serie A con la squadra guidata da mister Brocchi, fa le prove “In grande stile” approfittando dell’impossibilità per il club inglese di approdare in terra spagnola a causa delle stringenti norme anticovid. Non solo due grandi squadre opposte l’una all’altra ma anche la direzione di gara affidata a Stéphanie Frappart, l’arbitro donna che si è resa protagonista nella Champions League maschile come prima donna in assoluto ad approdare in una competizione internazionale. Novanta minuti ad alto ritmo valgono l’1 a 1 finale che basta al Chelsea per staccare il pass per i quarti di finale di Women Champions League, forte del 2 a 0 dell’andata.

PRIMO TEMPO – L’Atletico Madrid parte a trazione anteriore, come prevedibile, frutto della volontà di ribaltare il match d’andata che le ha viste soccombere per 2 a 0. Nonostante ciò le prime vere occasioni sono del Chelsea che tenta di impensierire Lindahl con due tiri dalla distanza firmati Kerr ed England, entrambe terminano a lato. Al 21’ c’è un’altra chance Chelsea questa volta con Kirby che dopo un’azione confusa tenta di concludere a rete con un tiro a scendere, sfera oltre la traversa. Al 27’ tenta di scuotere le sue Castellones che al limite si giostra benissimo ma poi con il mancino non trova il bersaglio. La gara è viva ed apertissima, si manovra con fluidità da entrambe le parti, il club inglese dà sempre l’impressione di poter far male quando avanza. Le ospiti sono costrette ad un cambio con England che lascio il posto a Reiten, ma non succede altro prima del duplice fischio. 0 a 0.

 

SECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi e con un Chelsea super concentrato e che concede davvero poco in difesa. Le biancorosse, invece, provano ad attaccare ma senza perdere la pazienza. L’azione più ghiotta arriva al 18’ dopo un paio di cambi in casa spagnola: e proprio la neoentrata Ajibade potrebbe sbloccare il match ma il suo tapin, dopo un’azione insistita, da pochi passi finisce alto. Altra girandola di cambi, ora l’Atletico alza la pressione perché il tempo stringe ed è tiranno. Al 27’ è prepotente il mancino dal limite di Nkout e per poco non termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Due minuti di fuoco dal 29’ al 31’ in cui succedo di tutto: calcio di rigore per le spagnole per un fallo di mano, sul dischetto si presenta Castellones che spara un bolide sulla traversa. Un giro di lancette dopo un fallo di mano in area dell’Atletico questa volta concede il penalty al Chelsea, Mjelde non sbaglia. 0 a 1 che sa tanto di sentenza. Le ragazze di mister Sanchez Vera ci provano ancora con orgoglio ma poca lucidità, l’impresa è davvero ardua. C’è però ancora tempo per l’ultimo assalto che vale la zampata di Iglesias De La Cruz, abile a pareggiare i conti. La sfida però finisce qui, a conquistare il passaggio del turno, forte del 2 a 0 dell’andata è il Chelsea di Hayes; all’U-Power Stadium di Monza finisce 1 a 1.

 

 

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