Ennesimo episodio di violenza verso la classe arbitrale nel calcio dilettantistico. Ma questa volta è arrivata la punizione esemplare. La vittima, nel senso del giocatore colpito da lunga squalifica, è Michael Amorello, giocatore dell’Esperia Viareggio, club che ha ricominciato dalla Terza Categoria dopo il fallimento del 2014).
Amorello, dopo aver rifilato a un avversario dell’Atletico Marginone un proditorio calcio al ginocchio, ed aver subito l’inevitabile espulsione, ha colpito “l’arbitro con un pugno in testa facendolo cadere. Poi allontanato da dirigenti e calciatori, l’arbitro veniva soccorso e si recava al pronto soccorso dove gli sono stati prescritti alcuni giorni di prognosi” si legge nel comunicato emesso dal Comitato provinciale Figc di Lucca, a corredo dei 4 anni di stop inflitti. Amorello potrà quindi tornare in campo solo a partire dall’8 dicembre 2019.