Antonino Cannavacciuolo non è minimamente preoccupato per la situazione del Napoli. Lo chef stellato ha spiegato il perché a Sportal.it a margine della presentazione dei palinsesti di Sky.
“Bisogna dare tempo a Sarri – ha puntualizzato -. Voglio vedere ad aprile come saranno messe le altre squadre. Meglio partire lenti e arrivare forte che il contrario. E poi nelle prime tre partite siamo stati penalizzati da alcune decisioni arbitrali: se danno un rigore come quello che han dato alla Samp ne devono fischiare quindici a partita”.
“Benitez era una buona forchetta, ma anche Sarri lo è. È toscano, è nato in Campania, non potrebbe essere altrimenti. Cosa gli preparerei per sostenerlo in questo momento? Un piatto di frutti di mare, un frutto goloso”, ha aggiunto.