Beppe Marotta non ci sta.
L’Inter non giocherà contro il Bologna: la squadra di Sinisa Mihajlovic è stata messa in quarantena dall’Asl. L’ad dei nerazzurri Beppe Marotta ha dichiarato: “Prendiamo atto che il Bologna ha dovuto subire una decisione dell’Asl, erano pronti a giocare. C’è mancanza di chiarezza tra lo sport e il Ministero della Salute, manca una linea guida. Così il campionato ne risente”.
“Limiterei la competenza delle Asl – le parole riportate da Sportmediaset -. In questo momento siamo in una situazione in cui le Asl decidono autonomamente e causano delle anomalie, ad esempio il Verona va a giocare a La Spezia con 11 positivi mentre altri con meno positivi sono stati fermati. Spero che diventi obbligatoria la terza dose di vaccino, casi del genere sarebbero limitati”.
“L’obiettivo è tutelare la salute di tutti. Si è appena concluso un consiglio di Lega in cui è stato redatto un nuovo protocollo. Questa quarta ondata ci ha preso tutti in contropiede, forse rinviare questi due turni avrebbe agevolato, ma la compressione del calendario ci costringe a mantenere il ritmo delle partite, non ci sono i tempi altrimenti per recuperare” ha concluso Marotta.