Nervi tesissimi tra il vulcanico patron degli umbri e parte della tifoseria
Con un ambiente già surriscaldato per la dolorosa sconfitta interna patita per mano del Cittadella, che ha avuto dei pesanti strasichi post-gara già sul terreno del ‘Liberati’ di Terni, non accenna a placarsi la polemica tra il vulcanico patron dei rossoverdi umbri, Stefano Bandecchi, e parte della tifoseria.
Intervenuto in conferenza stampa dopo la gara di campionato, il presidente aveva già dichiarato: “Mi sono rotto di chi fa lo scemo. Io sono fatto così, oggi mi hanno fatto arrabbiare. C’erano tremila persone in questo stadio, di cui due mila sono rimasti a insultarci. Altro che rifare lo stadio. Può darsi che butto giù questo e non ci ricostruisco nulla”.
La tensione ha toccato il suo apice in un scambio social, terreno nel quale il patron è sempre molto attivo, con una tifosa della Ternana, che si era indirizzata direttamente a Bandecchi scrivendo “Se vuoi andare d’accordo con Terni e i ternani rispettali, altrimenti non aspettarti che siano gentili con te”. Non si è fatta attendere la risposta dell’imprenditore, tutt’altro che conciliante nei suoi toni: “Esattamente il mio pensiero, imparate a rispettarmi senò scoprirete cosa è una Fera”, con un chiaro ed esplicito riferimento al soprannome del club umbro, ‘Le Fere’ appunto.
