La panchina dell’Udinese ha trovato un nuovo inquilino. Ma la tensione resta alta. Ufficializzato l’esonero di Stefano Colantuono, il posto del tecnico romano è stato preso da Luigi De Canio, già sulla panchina bianconera tra il 1999 e il 2001, per quella che fu la prima esperienza da tecnico in A del tecnico lucano.
Il ds Giaretta ha spiegato il perché di una scelta dolorosa invocando la necessità di imprimere la solita “scossa”. “Abbiamo provato in tutte le maniere a far funzionare questa rosa che ha valori tecnici importanti, che non sono quelli che recita la classifica. Abbiamo dovuto prendere questa decisione per dare una scossa, perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti, e perché c’è una situazione ambientale difficile”.
Situazione ambientale esplosa dopo la sconfitta contro la Roma, che ha scatenato l’ira dei tifosi. Non sono mancati i momenti di tensione con i giocatori, avvicinatisi alla curva al termine della partita.
Tra i più bersagliati Danilo, che ha risposto a muso duro, e con un gestaccio, ai sostenitori bianconeri. Ma ecco pronte le scuse: “Sono qui da cinque anni e non ho mai mancato di rispetto a nessuno – ha detto il brasiliano – È un momento complicato e difficile, sono veramente dispiaciuto e chiedo scusa a tutta la curva e a chi era allo stadio per quanto successo. Per uscire da questo momento abbiamo bisogno dei nostri tifosi ai quali non possiamo chiedere nulla perché ci sono sempre stati vicini”.