Il caso ha fatto il giro dell’Italia. Ovunque si è parlato di quella sfuriata di ‘Eziolino’ Capuano, il vulcanico allenatore dell’Arezzo, inferocito dopo una sconfitta in amichevole con una squadra di Promozione, ovvero di due categorie inferiore agli amaranto, che militano in Lega Pro. Il terzino Sperotto ha ammesso di essere lui ad aver registrato l’audio ed è stato messo fuori rosa.
Giulio Golia, inviato delle Iene, ha raggiunto in primis il giocatore e poi il mister. Sperotto, 20 anni, si è difeso: “Si è vero, sono stato io a premere rec sul cellulare registrando l’audio dopo l’amichevole di Lucignano. Non era la prima volta che il mister si arrabbiava e parlava in questi termini negli spogliatoi. Io ho registrato tutto e poi l’ho girato ad un compagno che lo ha diffuso. Ho fatto una cavolata, ma sono l’unico a pagare. Sono il capro espiatorio. Al mister chiedo scusa e di poter tornare ad allenarmi”.
Subito dopo Golia si è recato da Capuano, facendogli vedere il video-messaggio di Sperotto con tanto di scuse. Ma il tecnico si è dimostrato inflessibile: “Lo rispetto, ma ha infranto le regole dello spogliatoio, non può rientrare in rosa”.