Arriva la risposta all’Assocalciatori.
La Juventus ha preso una posizione ufficiale sul caso di Leonardo Bonucci, pubblicando sul proprio sito una nota in cui risponde all’Associazione Italiana Calciatori che aveva chiesto il reintegro in rosa dell’ormai ex capitano della Vecchia Signora.
“Juventus Football Club – si legge nel comunicato emesso mercoledì dalla società bianconera – ribadisce con forza la correttezza del proprio operato nei confronti di tutti i calciatori tesserati cui sono riconosciuti e garantiti pienamente tutti i diritti previsti dall’Accordo Collettivo di categoria. Juventus è altresì pronta, nell’ipotesi in cui ciò si rendesse necessario, a difendere la piena legittimità del proprio comportamento nelle sedi competenti”.
“Inoltre, Juventus Football Club si auspica che la problematica della definizione di un corretto bilanciamento tra diritti dei calciatori e esigenze dei Club possa essere definitivamente affrontata e risolta nell’ambito della negoziazione del nuovo Accordo Collettivo tra AIC e Lega Nazionale Professionisti Serie A che avverrà in vista della stagione sportiva 2024/25”, conclude la nota.
“La situazione che sta vivendo Leonardo Bonucci è paradossale: è oggettivamente fuori rosa, subisce condotte illegittime e vietate dall’accordo collettivo, viene calpestata la sua dignità. La Juventus lo deve reintegrare subito, sta subendo danni professionali gravi”, erano state le parole di Umberto Calcagno, presidente dell’AIC.
“Questa vicenda – aveva aggiunto Calcagno – sta precludendo opportunità importanti, compresa la maglia azzurra, al capitano della Nazionale. Bonucci è la punta dell’iceberg di numerose situazioni. Poi c’è chi, come lui, ha le spalle larghe e va avanti a petto in fuori, e chi invece subisce”.